DRIP DROP
(Suoni, parole e riflessi d'acqua)

L'acqua è eterna non ha Destino. (Giuseppe Conte)

L’acqua è variamente declinabile nei suoi numerosi aspetti (il mare, l’oceano, la laguna, la pioggia sono solo alcuni) e per questo motivo allo scopo di “catturarla concettualmente” si è ritenuto opportuno e necessario attraversare più piani creativi paralleli intersecanti tra loro, dove - di volta in volta – essa stessa possa essere “raccontata”, “descritta”, “interpretata” se non squisitamente “protagonista” essenziale dello stesso vibrare di uno strumento sonoro. Lo spirito multimediale è fin da subito dunque diventato il perno principale attorno cui ruotare l’evolversi della proposta artistica e d’ascolto di una serata così speciale. Di conseguenza “DRIP DROP” sarà una serata/evento caratterizzata da uno svolgimento “emotivo” e “concettuale” allo stesso tempo con piani narrativi volutamente sovrapposti per creare collisioni ed intersezioni tra le scelte di interpretazioni scovate nel repertorio “colto” (Reich, Smadbeck) e quelle volutamente “spontanee” e nello spirito di un libero flusso creativo cercato e piacevolmente ri-trovato. Le immagini che raccontano un “elemento” così unico come l’acqua necessitano di “spazio” da attraversare ed illuminare mentre le parole ed i suoni invece hanno bisogno di “aria” da far vibrare nel medesimo spazio circostante. E’ grazie a questo movimento multiplo che si crea una interessante possibile traiettoria descrittiva comune.

Sul palco:
Eddy De Fanti
marimba, percussioni, water drums, clapping
Franco Moruzzi
batteria elettronica, percussioni
Roberto Noè
chitarra, video
Massimo Berizzi
tromba
Giorgio Bertan
voce
Alessandro Pizzin
tastiere, programmazioni e suoni